L’integrazione di GeO con DiFarm rende possibili importanti funzionalità che non sono normalmente implementate nei pacchetti di gestione operativa in commercio che, in questo senso, si limitano a produrre statistiche “ABC” di prelievo, senza avere la possibilità di “filtrare” tali dati con tutti gli altri aspetti caratterizzanti i prodotti stessi (dimensioni, macchinabilità, volume, etc.).
Sulla base della definizione delle tipologie e dei diversi settori di allestimento, GeO rende disponibili due importanti funzionalità:
- Convenienza allocativa
- Bilanciamento dei settori manuali
Rilevazioni ed analisi effettuate presso alcuni depositi, hanno mostrato che un’attenta distribuzione dei prodotti sulla linea di allestimento ha apportato un risparmio del 10-15% sul tempo di allestimento. Se si considera che questo miglioramento è stato ottenuto in realtà operative che, almeno negli intenti, già attuavano internamente un monitoraggio sulla curva “ABC” dei prodotti, si può affermare, con una certa tranquillità, che in ambiti non ottimizzati (ad esempio linea di allestimento organizzata per fornitore/descrizione), si possano ottenere miglioramenti veramente significativi.
Convenienza allocativa
Funzionalità particolarmente caratterizzante, che mette in evidenza agli addetti ai lavori la spiccata vocazione di GeO alle aziende di distribuzione del farmaco, è quella denominata “convenienza allocativa”. La funzione di calcolo della “convenienza allocativa”, tramite l’elaborazione di una mole di dati molto grande, attraverso degli algoritmi basati su tecniche logistiche consolidate, effettua una analisi dettagliata dei consumi in pezzi ed in volume, delle dimensioni e delle prese di ogni singolo prodotto e, collegando i risultati con l’infrastruttura del magazzino (tipologia e quantità delle scaffalature, tipologia e quantità delle attrezzature automatiche, etc), propone l’ottimale distribuzione dei prodotti in relazione alle tipologie di stoccaggio disponibili. Il risultato dell’analisi è rappresentato da appositi report che consentono sia un confronto tra la situazione attuale e quella “ottimale”, suggerendo gli spostamenti necessari in ordine di importanza, sia di quantificare l’eventuale risparmio di tempo che si otterrebbe operando gli spostamenti proposti. Tali importanti indicazioni, facilitano la valutazione di costi e tempi e quindi della convenienza ad effettuare o meno gli spostamenti. Questo modulo, non è però da intendersi solo come analisi una tantum: la dinamicità dei prodotti deve continuamente essere tenuta sotto controllo. Infine, tale funzione può anche avere una connotazione progettuale: agendo opportunamente sui parametri relativi alle tipologie di allestimento che si intendono realizzare, è possibile, in base ai dati reali di movimentazione, definire quali debbano essere i valori caratteristici dei vari impianti utilizzati nelle linee di allestimento (numero canaline per impianto automatico, numero ripiani negli scaffali a gravità, etc.).
Bilanciamento dei settori di prelievo manuale
Chi opera in questo ambito sa bene che a prescindere dalla metodologia di prelievo manuale, da quella più tradizionale (passa cassa), a quella più sofisticata (decision point, tramogge, altro), è fondamentale che ciascun addetto abbia lo stesso carico di lavoro al fine di evitare i colli di bottiglia che allungano i lead time di preparazione. La funzione di bilanciamento indica la corretta distribuzione dei carichi di lavoro tra gli addetti; previa definizione delle produttività per ogni differente tipologia di attrezzatura (gravità, testatine, pettini, etc) e per ogni tipologia logistica di prodotto (standard, frigo, voluminosi, etc.), GeO analizza il carico di lavoro traducendolo non solo in righe lavorate ma in ore uomo necessarie per espletare le righe lavorate, rendendo così trasparente le differenze indotte dalla tipologia di stoccaggio e/o dalla difficoltà intrinseca di alcune tipologie di prodotto.
Sono consentite anche simulazioni per verificare i miglioramenti sul bilanciamento tra i diversi settori.